Potenza elettrica impegnata
Verifica quadro elettrico principale
ID
VERIFICHE/PROVE
ESITO
1A
Esiste un fusibile o interruttore magnetotermico posto all'origine dell'impianto? E' funzionante?
2A
Esiste interruttore differenziale avente corrente differenziale nominale non superiore a 30 mA? E' funzionante (verifica mediante pressione del tasto di prova)?
4A
E' presente un impianto di messa a terra (nota 1)?
Se SI, è stato verificato in precedenza?
Dotazioni dei locali
5A
Le PRESE per l'alimentazione degli apparecchi utilizzatori sono adeguate (nota2)?
Le prese hanno il contatto di terra collegato al conduttore di protezione?
Dettagli/note: Se NO, segnalare al cliente eventuale necessità di sostituzione delle prese a spina
6A
I punti di comando sono in buono stato (nota3)?
Dettagli/note: Se NO, segnalare al cliente eventuale necessità di sostituzione dei punti di comando
7A
Le distanze di sicurezza nei locali contenenti bagni e docce sono rispettate (nota4)?
Dettagli/note: Se NO, segnalare al cliente eventuale necessità di modificare l'impianto di tali locali
Esempi
Nota 1: l'esame a vista della presenza dell'impianto di terra può prevedere anche l'apertura delle cassette di derivazione o del quadro elettrico.
Nota 2: esempio spine shucko forzatamente inserite nella presa standard italiano; schemi di protezione degli alveoli, prese che rischiano di fuoriuscire dalla scatola, presenza di bruciature e rotture ecc.
Nota 3: esempio comandi che rischiano di fuoriuscire dalla scatola, presenza di bruciature e rotture, sfrigoli ecc.
Nota 4: fare riferimento alla figura 701.4 della norma CEI 64-8/7 2021.
Quando è stato realizzato l'impianto?
(Se il dato non è disponibile, selezionare anche in modo indicativo)
Per gli impianti realizzati dopo il 13/03/1990, il cliente è in possesso di Dichiarazione di Conformità o Dichiarazione di rispondenza in accordo al DM 37/08 o alla legge 46/90?
E può renderla disponibile al momento del controllo?
Dettagli/note: Se NO, si ricorda che le succitate leggi prevedono per gli impianti realizzati dopo il 05/03/1990 il rilascio di una dichiarazione, pertanto l'impianto non è in regola con l'attuale legislazione e quindi potrebbe non essere al sicuro
Questa diagnosi, pur realizzata considerando i requisiti della vigente regola d'arte, ha carattere meramente informativo, non rappresentando in alcun modo un'attestazione del livello di sicurezza dell'impianto valevole ai fini della vigente legislazione in materia di impianti elettrici.
Pertanto, l'installatore non si assume alcuna responsabilità in merito alla sicurezza dell'impianto, non essendo la diagnosi sostituiva nè della dichiarazione di conformità dell'impianto nè della dichiarazione di rispondenza previste dal DM 37/08 (Art. 7).